(plurale telain). Le piattaforme i legno tra gli alberi di Lothlórien dove viveva Galadriel. Vedi flet
la piana a nord di Nargothrond, detta la Piana Vigilata
profumato albero sempreverde portato a Númenor dagli Eldar di Eressëa
la Montagna di Manwë in Aman. Vedi Amon Uilos, Oiolossë
"il Glorioso" - diciassettesimo Re di Númenor, nato nel 2406 e morto nel 2737. Ufficialmente fu Re dal 2637, ma di fatto regnò a partire dal 2657. (si veda la voce su Tar-Vanimelde)
"figlio degli alberi" - sesto Re di Númenor, il Re Marinaio; dalla Gilda dei Venturieri chiamato il (Grande) Capitano. Nacque nell'anno 700; fu Re tra l'883 e il 1075 e morì nel 1098. Dunque salì al trono a 183 anni, regnò per 192 e morì a 398 anni. Vedi Arnadil
"Innamorato di Aman" - terzo Re di Númenor, nipote di Elros Tar-Minyatur. Nacque nel 192; fu Re tra il 443 e il 590 e morì nel 603. Regnò per 148 anni, se si contano gli anni effettivi (Vardamir aveva immediatamente abdicato); morì a 411 anni.
"Figlio del Sole" - ottavo Re di Númenor, figlio di Tar-Ancalimë e i Hallacar di Hyarastorni. Nacque nell'anno 1003; fu Re tra il 1280 e il 1294 e morì nel 1404. Salì al trono a 277 anni, regnò per 114 e morì a 401 anni.
"Grande luce" - sedicesima Sovrana di Númenor e prima Regina Regnante, figlia di Tar-Aldarion e di Erendis. Nacque nell'anno 873; fu Regina tra il 1075 e il 1280 e morì nel 1285. Salì al trono a 202 anni, regnò per 205 anni e morì a 412 anni (si ritiene che sia la donna vissuta più a lungo in Arda). Vedi Emerwen.
"Grande luce" - quattordicesimo Re di Númenor. Nacque nel 1986; salì al trono nel 2221/2251 (vedi Tar-atanamir) e morì nel 2386. Visse 400 anni.
nome assunto come Signore di Númenor da Herucalmo che usurpò il trono per venti anni dopo la morte di Tar-Vanimeldë sua moglie.
dodicesimo Re di Gondor. Vedi Falastur
"il primo in Arda" - diciannovesimo Signore di Númenor, detto in Adúnaic Ar-Abattârik. Non menzionato nel Calcolo degli anni.
Nacque nel 2618, regnò dal 2825 alla morte nel 2899.
monte su un promontorio del Nevrast, ai piedi del quale sorgeva Vinyamar, l’antica dimora di Turgon
il promontorio sul quale sorgeva Monte Taras
"Gioiello d'uomo" - tredicesimo Re di Númenor, detto il Grande e il Renitente. Nacque nel 1800; salì al trono nel 2029. Per primo non cedette lo scettro. Tolkien non diede una sola data per la sua morte, ma due: o il 2221 o il 2251 (come nota C. Tolkien nei Racc. Incompiuti).
"figlio della luce" - nome Quenya di Ar-Pharazôn
"spada lucente" - diciottesimo Re di Númenor, detto in Adúnaic Ar-Belzagar. Il nome gli venne dall'essere stato in gioventù un grande capitano e dall'aver conquistato vaste contrade costiere sulla Terra-di-Mezzo.
Nato nel 2516, divenuto Re nel 2737 e morto nel 2825.
"Costruttore di navi" - dodicesimo Re di Númenor. Nacque nell'anno 1634; fu Re tra il 1869 e il 2029 e morì nel 2035. Salì al trono a 235 anni, regnò per 160, e morì a 401 anni.
"Amico degli Elfi" - quarto Re di Númenor, padre di Silmarien e Meneldur. Nacque nell'anno 350; fu Re tra il 590 e il 740 e morì nel 751. Salì al trono a 240 anni, regnò per 150 e morì a 401 anni. Vedi Parmaitë.
“Signora della Stella in fronte”, nome dato a Erendis
"figlio della costa"? - nome Quenya di Ar-Sakalthôr (vedi questo)
"Signore dell'Ovest" - nome Quenya di Ar-Adûnakhôr (vedi questo)
"gioiello di 'hosta' " - nome Quenya di Ar-Zimrathon (vedi questo)
“Radici del Pilastro”, le cinque catene diramantesi dalla base del Meneltarma in Númenor
"Amico del cielo" - quinto Re di Númenor, astronomo, padre di Tar-Aldarion. Nacque nell'anno 543; fu Re tra il 740 e l'883 e morì nel 942. Salì al trono a 197 anni, regnò per 143 e morì a 399 anni. Vedi Elentirmo, Irimon.
"Torre di guardia" - undicesimo Re di Númenor, che inviò la propria flotta contro Sauron. Nacque nel 1474 e morì nel 1873. Il nome gli derivò dall'aver fatto costruire un'alta torre dalla quale spesso volgeva lo sguardo a Ovest. Divenne Re poco prima del 1700 e abdicò nel 1869. (per questo problema si veda la voce relativa a Tar-Telperien)
nome di Elros come primo Re di Númenor (minya=primo - tur=monarca)
figlia di Tar-Palantir; costretta al matrimonio da Ar-Pharazôn, e in quanto regina sua sposa chiamata in Adúnaic Ar-Zimraphel; morta durante la Caduta di Númenor.
vedi Aeluin; lago nella regione del Dorthonion orientale; presso questo lago si rifugiarono Barahir ed i suoi fuorilegge
primo nome di Rómendacil I (vedi questo)
"Il lungimirante" - ventiquattresimo Re di Númenor, che si pentì delle innovazioni introdotte dai Re e che assunse il Nome Quenya che significa “colui che guarda lontano”. Salito al trono o nel 3175 o nel 3177 e morto nel 3255. Detto in Adúnaic (Ar-) Inziladûn.
nono Re di Númenor. Nacque nell'anno 1174; fu Re tra il 1394 e il 1556. Salì al trono a 220 anni, regnò per 162 e morì a 400 anni.
quindicesimo Signore di Númenor, , così detto (“Mano d’Argento”) a causa del suo amore per questo metallo.
Nacque nel 2136; salì al trono nel 2386, e morì nel 2526, a 390 anni, dopo aver governato i númenorean per 140
"Fiamma argentea" - nome Quenya di Ar-Gimilzôr (vedi questo).
"L'argentea" - decima Sovrana di Númenor e seconda Regina Regnante. Nacque nel 1320; salì al trono nel 1556.
Stabilire la data di abdicazione e di morte presenta non pochi problemi, perchè nei R.I. si dice che avrebbe abdicato nel 1731 e sarebbe morta poco dopo. Ma Tar-Minastir aveva inviato la flotta in aiuto a Gil-Galad nel 1700! O no? Da molte fonti si evince che fu proprio l'undicesimo Sovrano a soccorrere il Re del Lindon. E allora?
Probabilmente Tar-Minastir era diventato Re poco prima della fine del 17° secolo e Tar-Telperien era davvero morta nel 1731.
sedicesima Sovrana di Númenor e terza Regina Regnante. Nacque nel 2277; salì al trono nel 2526 e morì nel 2637, a 360 anni dopo aver regnato per 111.
Per vent'anni dopo la sua morte il potere fu nelle mani del marito Anducal, e solo con la sua scomparsa nel 2657, Tar-Alcarin potè finalmente esercitare le proprie funzioni di Sovrano.
“Foresta della Grande Pianura”, nome Sindarin di Bosco Atro (vedi questo). Vedi anche Taur-nu-Fuin
altopiani boscosi a ovest del fiume Narog sopra Nargothrond
“Foresta sotto la Notte”. (1) Tardo nome del Dorthonion (vedi questo). (2) Un nome di Bosco Atro (vedi questo). Vedi Taur-e-Ndaedelos
la Foresta Drúadana (vedi questo)
“Il Popolo della Foresta”, gli Elfi Silvani (vedi questo)
un tributario del Sirion, nascente negli Ered Wethrin e limitante la Foresta di Brethil a sud.
rinomato fabbro dei Nani di Nogrod; forgiò Angrist e Narsil.
nome alto elfico di Celeborn (2)
la terza delle Tre Schiere degli Eldar partite da Cuiviénen per il Grande Viaggio; a essa appartenevano gli Elfi dei Alqualondë in Aman e i Sindar e i Nandor nella Terra di Mezzo. Vedi Lindar
dei Teleri; della lingua dei Teleri
il primo nato dei Due Alberi, l’Albero Bianco di Valinor. In Telerin Tyelperion
ventottesimo Re di Gondor; detto Umbardacil, “Conquistatore di Umbar” dopo la sua vittoria sui Corsari nel 1810 della Terza Età
vedi Númenor, Yôzâyan
Terra del Re in Númenor: vedi Arandor
Númenor; traduzione del Quenya Elenna-nórë nel Giuramento di Cirion
Terra in Mezzo al Grande Mare dove si svolgono le vicende delle opere di Tolkien
vedi Nan-tathren
Aman ed Eressëa
vedi Forostar
(1) Di Númenor: vedi Andustar; Della Terra di Mezzo: espressione assai generica che si applica estesamente alle contrade a ovest dell’ Anduin
termine usato in Númenor per indicare la Terra di Mezzo
termine usato in Rohan per indicare le contrade a ovest della Breccia
la desolata regione tra Bosco Atro e gli Emyn Muil
le aquile del Meneltarma
vedi Húrin
“Recinto di scudi”, “muraglia di scudi”, formazione di battaglia dei Dúnedain
“Monti di Tirannia”, eretti da Morgoth al di sopra di Angband; rasi al suolo durante la Grande Battaglia alla fine della Prima Età
(Sarbad) porto fluviale e città nel punto in cui l’Antica Via Sud superava il Ringló, in rovina e abbandonata all’epoca della Guerra dell’Anello
“Uomo-bastone”, nome dato a Gandalf dai Nani
sedicesimo Re di Rohan, padre di Théoden
diciassettesimo Re di Rohan, ucciso nella Battaglia dei Campi del Pelennor
figlio di Re Théoden di Rohan; ucciso nella Prima Battaglia dei Guadi dell’Isen
figlia di Re Thingol di Rohan, madre di Éomer ed Éowyn
“Mantogrigio” (Quenya Singollo), nome con il quale Elwë assieme al fratello Olwë, capo della schiera dei Teleri provenienti da Cuiviénen, e in seguito Re del Doriath, era conosciuto nel Beleriand. Vedi Elu, Elwë
Nano della Casa di Durin, figlio di Thrain II; Re in esilio, capo della spedizione per Erebor; nato nel 2764, ucciso nella Battaglia dei Cinque Eserciti (2941)
Re delle Aquile del Crissaegrim
“Aquila della Stella”, nome di Aragorn in Gondor quando servì Ecthelion II
Nano della Casa di Durin, primo Re della Montagna
Nano della Casa di Durin, Re in esilio, padre di Thorin Scudodiquercia; morì nelle segrete di Dol Guldur
Elfo Sindarin, Re degli Elfi Silvani nel nord di Bosco Atro; padre di Legolas
Nano della Casa di Durin, Re della Montagna all’avvento di Smaug, padre di Thrain II; ucciso a Moria dall’Orco Azog
spirito
nome dato nel Nargothrond a Túrin da Finduilas; tradotto con il Segreto
vedi Lúthien
vedi Eressëa
isola nella Baia di Belfalas vicino all’Ethir Anduin
isola nella Baia di Rómenna sulla costa orientale di Númenor
“Isola dei Lupi Mannari”, taro nome di Tol Sirion, l’isola nel fiume al guado di Sirion sulla quale Finrod eresse la torre di Minas Tirith
torri di sorveglianza a est e a ovest del Morannon (vedi questo)
torri situate nel Rohan, e più precisamente negli Ered Nimrais, che venivano accese nel caso in cui i Rohirrim avessero bisogno di aiuto da parte di Gondor o viceversa
vedi sopra
traghetto sul fiume Brandivino tra Buckburgo e le Paludi
fortezza nel Rohan all’ingresso del Fosso di Helm. Vedi Battaglia del Trombatorrione; Anglarond, Súthburgo
nome di una famiglia di Hobbit del Decumano Ovest della Contea. Vedi Peregrino, Hildefonso, Isengar, Vecchio Tuc
paese della Contea, situato nel Decumano est.
la prima stagione (“primavera”) nel loa (vedi questo)
vallata nel Beleriand Occidentale tra i fiumi Ginglith e Narog dove fu sconfitto l’esercito del Nargothrond
valle nella regione di Gondor, nelle vicinanze della valle di Lossarnach
colline orientali della Vecchia Foresta, su cui vi erano grandi tumuli funerari che si dice fossero stati costruiti nella Prima Età dagli avi degli Edain prima del loro ingresso nel Beleriand
"Scavo profondo" - Nome Nanico di Nogrod.
figlio di Huor e Rían; insieme a Voronwë si recò a Gondolin latore del messaggio di Ulmo; sposò Idril figlia di Turgon, e con lei e il loro figlio Eärendil sfuggì alla distruzione della città. Ascia di Tuor: vedi Dramborleg
nome assunto da Túrin durante il suo soggiorno nella foresta di Brethil. Tradotto con Padrone della Sorte e dallo stesso Túrin con Signore dell’Ombra Oscura
secondo figlio di Fingolfin; dimorò a Vinyamar nel Nevrast prima di partire segretamente per Gondolin, che governò fino alla morte, avvenuta durante il sacco della città; padre di Idril, la madre di Eärendil. Detto il Re Celato.
figlio di Húrin e Morwen, argomento principale del lai detto Narn i Hîn Húrin. Per gli altri suoi nomi vedi Neithan, Agarwaen, Thurin, Mormegil, Selvaggio dei Boschi, Turambar
tradotto con la Balena di Legno, nome dato a Hirilondë, la nave di Aldarion, mentre veniva costruita
nome Sindarin del Tumulilande (vedi questo)
Il Fosso di Helm