aragorn arriva, e si incontra con legolas.
legolas [ad aragorn]: le abdollen.
aragorn [a legolas]: hannon le.
legolas: boe a hyn neled herain dan caer menig.
aragorn: si, beriathar hyn ammaeg na ned Edoras.
legolas: aragorn, nedin dagor hen ú-”erir ortheri. natha daged dhaer.
legolas: sei in ritardo.
aragorn: grazie.
legolas: “ed essi dovrebbero essere... trecento contro diecimila.” [letteralmente: “gli è necessario: [ci sono] 300 [dei nostri], contro 10,000 [dei loro]”
aragorn: “hanno più speranza di difendersi qui che ad Edoras” [lett: “qui loro si difenderanno meglio che ad Edoras.”]
legolas: “aragorn, non possono vincere questa battaglia. moriranno tutti!” [lett: aragorn, in questa battaglia [loro] non possono vincere. essi saranno ammazzati.”] ...
più tardi, mentre aragorn si veste, legolas appare, e aragorn dice una frase in sindarin dopo che legolas si scusa con lui per prima.
aragorn: ú-moe edaved, legolas
aragorn: “non c’è nulla da perdonare” l
e pron. “tu”. abdollen agg. & pp. “tardi”; lett. “arrivato tardi” ; ab- “dopo, tardi” + dollen “arrivato” hannon v. pres. “io ringrazio” boe v. pres. impersonal “è necessario” a prep. “a, verso”. hyn pron. masc. “essi”; pl di hon “egli”. neled num. “tre”. herain num. “centinaia”; pl. di haran “cento” dan avv. “contro”. caer num. “dieci” menig num. “migliaia”; pl. di meneg “mille” reperibile nel sindarin menegroth “mille caverne”. si avv. “ora”. beriathar v. fut. “[essi] proteggeranno”; cfr. beria- “proteggere”. hyn pron. masc. “essi [in questo caso: loro stessi]”; pl di hon “egli”. ammaeg agg. “meglio” na prep. “a, verso”. ned prep. “nel”. nedin prep. “nella”. dagor n. “battaglia”. hen agg. “questa”. ned prep. “nel”. ú avv. “non”. “erir v. pres. “essi possono”. ortheri v. inf. “vincere”. natha v. fut. “sarà”. daged gerundio. “uccidendo”; cfr. dag- “uccidere”. dhaer agg. “grande” moe v. pres. impersonale “è necessario”. edaved gerundio. “scusando”
Il Fosso di Helm