Gli Avari sono tutti quegli Elfi che si rifiutarono di partecipare al Grande Viaggio verso Valinor. I loro capi erano Morwë e Nurwë e gli Avari rimasero a Cuiviénen per lunghissimo tempo, finché alcuni non si stabilirono nel Regno del Dorwinion, famoso per i suoi verdi prati e per le sue ricche vigne. Negli scritti più antichi di Tolkien è un Avaro, Nuin, ad avventurarsi nell’Hildórien e scoprire gli Uomini dormienti. Nuin ne svegliò due, Ermon e Elmir ed insegnò loro la lingua e la musica.
Come confermato da Bëor il Vecchio a Finrod, gli Uomini avevano già avuto contatti con gli Elfi, e con tutta probabilità si tratta di Avari e difficilmente di Nandor.
Non si sa di preciso quale sia il destino degli Avari, ma molto probabilmente in tanti furono catturati da Morgoth che creò così la razza degli Orchi. Gli Avari sfuggiti, oltre al Dorwinion, forse si insediarono in Boscoverde il Grande, fondendosi con i Nandor e formando gli Elfi Silvani.
Il Fosso di Helm