Il Fosso di Helm

Approfondimenti

I cinque figli di Finarfin

Finarfin, terzo figlio di Finwe, era più pacato e saggio dei suoi due fratelli, e rinunciò all'esilio volontario dei Noldor tornando ad Aman con una parte del suo popolo, dopo il fratricidio di Alqualondë (ovvero la prima strage di elfi per mano di elfi).
Ciononostante, i suoi cinque figli non seguirono il suo esempio, e decisero di avventurarsi al seguito della schiera di Fingolfin per le lande della Terra-di-Mezzo.

Finrod, il maggiore, è sicuramente il più importante dei cinque, quantomeno nelle vicende della Prima Era, ed è soprannominato "Il Fedele" per la sua lealtà e la sua onestà, ma soprattutto "Felagund" ossia "Costruttore di Caverne" ( nel linguaggio dei Nani ) per aver costruito la fortezza sotterranea di Nargothrond, il regno dei Noldor che vivevano ad ovest del fiume Sirion.
Finrod era grande amico dei figli di Fingolfin, specialmente di Turgon ( futuro re di Gondolin ) con cui, nei giorni del grande assedio, si recò per cacciare nel selvaggio est e venne colto da sogni profetici inviatigli da Ulmo stesso, che gli annunciavano la futura costruzione di Nargothrond ( e a Turgon quella di Gondolin ). In un'altra occasione, andando ad est sempre per lo stesso motivo, ma questa volta in compagnia di Celegorm e Curufin figli di Fëanor, lì lascio indietro e finì nella landa di Ossiriand, la terra dei sette fiumi, dove s'imbattè in alcuni uomini che dormivano: era il primo elfo del Beleriand ad incontrarli ( infatti essi avevano già avuto rapporti con gli Elfi Scuri nelle terre dell'estremo est da cui provenivano, e Felagund non era il primo elfo “in generale” che incontravano ). Gli uomini di Beor entrarono al suo servizio e lo venerarono come grande sapiente, chiamandolo Nuin ( "sapienza" nel loro idioma, appunto ) ed egli assegnò loro come feudo la terra di Ladros, sul versante settentrionale degli altipiani di Dorthonion. E proprio da un discendente di Beor, Barahir ( padre di Beren ), fu salvato durante la Dagor Bragollach e in riconoscimento di ciò donò lui il suo anello, il famoso Anello di Barahir, che sopravviverà sino alla Guerra dell'Anello e oltre sul dito di Aragorn; e inoltre giurò di prestare soccorso a qualunque parente di Barahir ne avrebbe avuto bisogno.
L'occasione si presentò quando Beren partì per la sua missione, quella cioè di strappare un Silmaril dalla corona di Morgoth: dal Nargothrond Finrod si unì alla spedizione insieme a pochi altri volontari, lasciando la corona del suo regno a suo fratello Orodreth; tuttavia la Compagnia fu avvistata da Sauron ( che all'epoca viveva nell'Isola dei Lupi Mannari, sul fiume Sirion ) e dopo un duello a suon di poemi magici, riuscì ad imprigionarli, anche se non riuscì a conoscere i loro nomi e i loro obbiettivi. Fu in quell'occasione che egli trovò la morte, dopo aver lottato a mani nude con un lupo mannaro che alla fine però riuscì a sconfiggerlo ( dato anche che il povero elfo era esausto dopo giorni di prigionia ). Finrod non ebbe figli ( "è destino che nulla del mio regno venga ereditato" ) e la sua fine fu a lungo pianta dagli elfi.

Avevamo già accennato a Orodreth parlando di Finrod, ma c'è altro da dire sul secondogenito di Finarfin. In Aman, quando i Noldor scelsero l'esilio e Finarfin cercò di calmare gli animi egli fu l'unico dei suoi figli a schierarsi dalla sua parte ( quando Finrod si schierò con Turgon, e gli altri tre fratelli con Fingon ), ma alla fine partì anche lui e, come tutta la casata di Finarfin, non combatté contro il popolo di sua madre nella battaglia di Alqualondë, e non rinunciò ad andare avanti neppure quando suo padre tornò indietro. Giunti nella Terra-di-Mezzo, dopo la costruzione di Nargothrond a Orodreth fu affidata il dominio sull'isola di Eithel Sirion e della sua torre, la seconda fortezza più importante dei figli di Finarfin, anche per la sua posizione strategica. Durante la Dagor Bragollach, però, ne fu scacciato da Sauron, signore di lupi mannari, che ne fece un luogo di orrore e tormento: Tol-in-Gaurhoth ( l'Isola dei Lupi Mannari ). Il nostro si rifugiò nel Nargothrond di cui, alla dipartita di suo fratello, prese il potere ma che a causa delle interferenze di Celegorm e Curufin non riuscì mai a mantenere stabilmente fino alla loro cacciata, dopodiché scelse di non partecipare neanche alla Nirnaeth Arnoediad, confidando nella segretezza del suo regno e non volendo marciare al fianco dei figli di Fëanor.
Dato il suo animo buono e pacato non riuscì ad avere la meglio nemmeno su Túrin, che giunse lì poco dopo e che divenne il vero leader del reame e finì per causarne la caduta. Fu durante il Sacco di Nargothrond che Orodreth trovò una morte, se non altro gloriosa, cavalcando contro le legioni di Morgoth, mentre sua figlia Finduilas Faelivrin ( innamorata di Túrin ) fu catturata dagli orchi e successivamente uccisa.

A questo punto arriviamo ad Angrod, ed a suo fratello Aegnor, signori di Dorthonion. I due non sono assolutamente gemelli ( sebbene spesso ciò venga erroneamente creduto ), ma governano insieme la Terra dei Pini come vassalli di loro fratello Finrod e con poche genti al loro seguito, data la rigidità del clima della regione, bella ma aspra. Angrod è il primo fra i Noldor ad entrare nel reame di Thingol e Melian come ambasciatore della casata di Finarfin, l'unica a cui il Re Mantogrigio concede di avventurarsi nel suo regno, data la parentela che lo lega con Eärwen, sposa di Finarfin e madre dei suoi cinque figli. Angrod racconta al re le imprese dei Noldor nel Nord, ma essendo saggio e leale decide di non menzionar affatto le iniquità dei Fëanoriani per non creare tensioni fra i Sindar ed i Noldor. La Dagor Bragollach va molto male per i figli di Finarfin, e i due fratelli trovano la morte difendendo la loro terra insieme agli uomini di Ladros, che Morgoth vesserà senza pietà sterminandoli e trasformando il Dorthonion nella desolata foresta di Taur-Nu-Fuin.

Arriviamo infine a Galadriel, la seconda principessa dei Noldor dopo Aredhel figlia di Fingolfin, e la più piccola dei figli di Finarfin, ed è l’unica a sopravvivere alla fine della Prima Era. Dopo l’arrivo dei Noldor nel Beleriand ella si stabilisce nel Doriath, il reame vigiliato, dove conosce Celeborn, consanguineo di Re Thingol, e dalla sua unione con quest’ultimo viene concepita Celebrían ( che poi diventerà sposa di Elrond Mezz’elfo ). Dopo la Guerra d’Ira decide di rimanere nella Terra-di-Mezzo e nella Terza Era diviene regina di Lothlórien, il reame degli Elfi Silvani a sud di Bosco Atro, ed é la custodie di Nenya ( uno dei tre anelli elfici ). Dopo la Guerra dell’Anello fa ritorno nell’ovest e nulla più si sa sul suo conto.

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