Il Fosso di Helm

Approfondimenti

Il Bianco Consiglio

nacque dalla necessità di formare un’alleanza contro la minaccia del ritorno di sauron nella terra di mezzo durante la terza età. da subito sfoggiò partecipazioni illustri, e poteva vantare la presenza di istari quali mithrandir, curunír (gandalf e saruman) e radagast; insieme ad altri signori degli eldar come elrond, galadriel, celeborn, círdan il carpentiere signore dei porti e re thranduil del reame boscoso.

sembra che per la prima volta questo consiglio si riunì intorno al 2463 te, ma di questo primissimo incontro non si hanno notizie certe né rilevanti.
invece, soltanto a partire dal 2850 della te, abbiamo resoconti fondati degli incontri del consiglio bianco. in questo occasione gandalf il grigio confermò la sua tesi che insediato a dol guldur, artefice degli ultimi movimenti di orchetti vicino bosco atro, era sauron in persona nuovamente padrone di forma fisica e pronto a formare una forte compagine per sostenere la sua causa, cercando di radunare anche gli anelli del potere. tuttavia i saggi discussero sul fatto che l’unico anello fosse momentaneamente al sicuro e saruman, capo del consiglio, decretò che secondo lui (e si sbagliava) l’anello fosse già da tempo nel mare, irrecuperabile, trascinato dalle correnti dell’anduin dove era sprofondato con l’ultimo possessore, e che per ora bisognava pazientare e non commettere passi falsi.
dell’anello sappiamo bene che fu scoperto, ancora prima che perfino il redivivo sauron si mettesse a setacciare l’anduin, da sméagol che lo portò al sicuro negli antri oscuri sotto le montagne. così saruman studiando in prima persona le tradizioni degli anelli del potere, si lasciò attrarre da questi e arrivò a trattare sauron non come avversario ma come rivale, e questo fu nocivo per elfi e uomini. complottando segretamente quindi saruman setacciò per conto suo l’anduin senza ricavarne nulla e senza dire nulla degli studi sugli anelli agli altri membri del consiglio.
avvedutisi dei crescenti avvistamenti di creature malefiche nei pressi di dol guldur, i saggi riconvocarono il consiglio e questa fu l’ultima volta che saruman si accinse a collaborare, per il fatto che, visti i suoi propositi, conveniva anche a lui l’intento che si era affermato nel corso delle discussioni: quello di scacciare sauron dalla sua fortezza di dol guldur. cosa che grazie alle forze dei sovrani elfici e in particolare di galadriel e celeborn ebbe esito felice, era il 2941 te. ci è dato pensare che questo fu il penultimo incontro e che l’ultimo sia avvenuto dodici anni dopo (2953 te) quando gandalf ebbe notizia che l’anello era stato ritrovato da un mezz’uomo della Contea, un hobbit. così l’istar dispose di portare una particolare attenzione, da parte dei dúnedain del nord verso il popolo hobbit, al quale fino ad allora non veniva riservata grande attenzione.

dalla storia di questo consiglio emergono due figure fondamentali: la prima è quella di saruman, che nonostante il finale tradimento si era comunque dimostrato un componente portante della congrega; la seconda è sicuramente quella di gandalf il grigio che dall’inizio si era distinto come una figura centrale anche se di inferiore livello rispetto a saruman (magari perché non voleva assumersi compiti troppo vincolanti ), e poi addirittura nel finale a innalzarsi come primo esponente e testa dei saggi, quando ormai saruman si era definitivamente recluso in orthanc covando oscuri propositi e non era più disposto a contribuire nella lotta contro l’oscuro sire. saruman e gandalf risultano quindi i primi in questo circolo di saggi, ma non vanno certo vilipesati altri come galadriel ed elrond che comunque sono stati in prima linea, aiutando anche in termini militari le proposte partorite dal consiglio bianco.

Condividi su Facebook
 

Il Fosso di Helm